Abstract/Sommario: Un grande albero ritratto nei suoi mutamenti stagionali: bianco sotto la neve mentre gli animali sono in letargo, poi in primavera nido per gli uccelli e svago per un ghiro, e così via fino al ritorno dell'inverno.

Abstract/Sommario: Rattristato dall'idea di trascorrere il letargo in solitudine il giovane orso Bernardo parte alla ricerca di spiagge assolate, ma lungo la strada decide di passare la notte in un camion abbandonato, dove trova tre ghiri...

Abstract/Sommario: La scorsa primavera il ghiro e l’allodola erano stati inseparabili, anche se lei aveva le ali e lui no, si potevano incontare sul ramo più alto. Anche se lei era la prima a svegliarsi e lui no, avevano molto da dirsi. Poi lei è partita, e il ghiro si prepara al letargo sapendo che probabilmente non si vedranno più. Ma al suo risveglio un altro canto gli accende la speranza nel cuore.

Abstract/Sommario: Il ghiro dorme sempre perché spera di sognare di nuovo quel folletto che su sua richiesta lo trasformò da mostro temuto che era nell'animale di adesso: grazioso, ma fragile.

Abstract/Sommario: Il ghiro Gaetano invita a casa sua animali di tutte le specie per una merenda: certo sono un po' confusionari, ma si comportano in modo educato e anche i puntigliosi papà e mamma ghiri non possono davvero lamentarsi!

Abstract/Sommario: Genoveffa, detta Vevi, orfana che vive con il fratello e una zia brontolona, riceve in dono da Mamma Topo, cui ha salvato i piccoli, una radice magica di nome Radicola, che è in grado di sostituirla quando occorre e che diventa ben presto indipendente...